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Dalla Grecia l'adrenalinico debutto dei Silkof Grove Dalla Grecia l'adrenalinico debutto dei Silkof Grove Hot

Dalla Grecia l'adrenalinico debutto dei Silkof Grove

recensioni

titolo
Death Construction
etichetta
Alcyone Records
Anno

PROVENIENZA: Grecia

GENERE: Melodic Death/Groove Metal

TRACKLIST:
1. The Illusion
2. Death Construction =TRACK VIDEO=
3. No Hope
4. The Light of Existence
5. Basic Instructions
6. Destined to Decay

LINE-UP:
Sconosciuta

opinioni autore

 
Dalla Grecia l'adrenalinico debutto dei Silkof Grove 2024-03-17 15:49:19 Luigi Macera Mascitelli
voto 
 
3.0
Opinione inserita da Luigi Macera Mascitelli    17 Marzo, 2024
Ultimo aggiornamento: 17 Marzo, 2024
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Non si sa nulla riguardo i Silkof Grove, band greca che pubblica tramite Alcyone Records il qui presente "Death Construction", disco di debutto di una realtà sulla quale il sottoscritto ha trovato pochissime info, praticamente niente. Sulla line-up non si sa granché, tranne una fotografia presente su Metallum che lascerebbe intendere si tratti di una one-man-band; perciò tratteremo soltanto della musica in sé e basta. In realtà non c'è molto da dire a riguardo: il disco si presenta estremamente moderno nel sound, con un Melodic Death molto cristallino e talvolta sfociante nel Power, con bellissimi intermezzi in pulito, assoli molto ben articolati e sezioni spaccaossa groove. Insomma, un bel curriculum sulla carta per un totale di sei lunghissimi brani che arrivano a toccare anche i 10 minuti di durata. E probabilmente è quest'ultimo il vero tasto dolente del disco: se nella forma tutto è al suo posto, con alcuni capitoli molto degni di nota, dall'altra tutta la struttura risulta prolissa ed eccessivamente allungata, laddove una minor durata avrebbe sicuramente giovato in termini di attenzione da parte dell'ascoltatore. Ora, trattandosi di una realtà praticamente del tutto sconosciuta, non sappiamo se questo possa essere il primo di una - speriamo -lunga carriera o un capitolo a sé - a quanto pare sembrerebbe una dedica a qualcuno -. Sta di fatto che se il progetto è destinato a continuare il consiglio è certamente quello di mantenere l'impianto strutturale moderno, ma cercando di snellire i brani con meno zone morte e passaggi più efficaci.

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