Heavy power intenso per gli Herejia, band spagnola che si presenta sul mercato con un disco bello granitico. Questo "La Quinta Herejía" prende con prepotenza dallo stile classico iberico di band come i Saratoga -con il classico cantato in lingua madre-. e dagli anni Ottanta, Accept su tutti.

Nonostante una produzione non perfetta e i tanti riferimenti alle band sopra menzionate, il quintetto spagnolo dimostra di avere le carte in regola per fare bene. L'iniziale title track infatti colpisce nel segno con un riff potente accompagnato da linee vocali incisive. Molto più eighties la successiva “Hasta Morir” con un coretto di stampo hard rock. Tiratissima irrompe nella tracklist la song “Tu Nombre” ma il meglio arriva poco dopo con il refrain, forse un po' banale ma di sicuro dal forte impatto di “Soy Como Soy” e poi con la ballatona “Ahora Yo” dove anche qui si naviga un po' su mari già solcati in passato, ma il ritornello si incolla in testa. Nel finale “Te Quiere Atrapar” mostra tutte le influenze verso la scuola NWOBHM e i Maiden.

Scontato e a tratti quasi banale ma allo stesso tempo potente, “in your face” ma anche melodico al punto giusto; “La Quinta Herejía” si rivela una sorpresa interessante in questo ultimo mese di ascolti.