1. Desolation
2. Speed Machine
3. Police Car
4. Ascona
5. Creepy Swine
6. Take Me To Rusk
7. This Is Your Doom
8. Thor Is Strong
9. You Bleed
10. Back Off
11. Sparks
12. Bad Reputation
Piss River: grezzi e "pericolosi". Hot
recensioni
opinioni autore
Top 10 opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Dando un’occhiata alla pagina Facebook dei Piss River, band di Umea, si ha l’idea di avere a che fare con un gruppo underground. Il Web ha il potere di annullare le distanze ed è grazie a questa “comodità” che sono venuto in possesso dei files MP3 dell’omonimo disco d’esordio del quartetto svedese. Dalle scarne note biografiche si apprende che le influenze musicali dei Piss River sono da ricercare in gruppi quali Girlschool, L7 e The Gift. Non mi resta che premere il tasto play e ascoltare. E’ chiaro sin dall’inizio che i Piss River vi sbattono in faccia la dura realtà di una vita vissuta ai limiti della legalità. Ciò viene espresso attraverso una musica che flirta con il Punk, L’hard Rock, il Garage e la N.W.O.B.H.M. Il cipiglio Punk/anticonformista ha la sua base nella voce femminile di Sofia Nilsson mentre una forte spinta propulsiva arriva dal duo Viktor Bostrom (bs) e Albin Bilar (ch). Un discorso parzialmente diverso va fatto per la chitarra di Bjorn Bergstrom: lo strumento, infatti, è quello che devia in maggior parte il suono verso lidi come il Metal o il Thrash e fornisce soli brevi e incisivi che, nell’ambito del vero Punk, sono assenti. La produzione del disco si allontana da quelle attuali e mantiene quel che di grezzo e “verace” che ben si addice al tipo di musica proposto. La voce prepotente di Sofia Nilsson alla lunga rischia di stancare e infastidire l’ascoltatore ma, come diceva Pirandello, Così è (se vi pare). I dodici pezzi scorrono via su una strada ora veloce come una Highway, ora più lenta come un vicolo di città ma mantengono tutti un taglio preciso e una loro identità. Il disco andrebbe considerato nella sua globalità ma, se volete carpire l’essenza di ciò che suonano i Piss River e ascoltare le loro storie, i testi si capiscono a meraviglia anche senza averli sotto mano, vi consiglio “Desolation”, “Ascona” e il secondo singolo “Thor Is Strong”. Riff abrasivi, voce “urlata” e senza grazia, base grezza: questi sono i Piss River. Prendere o lasciare.