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Livevil, dalla Polonia tornano gli anni '80 con "Alive to Live"
 Livevil, dalla Polonia tornano gli anni '80 con "Alive to Live"
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Livevil, dalla Polonia tornano gli anni '80 con "Alive to Live"


recensioni

gruppo
titolo
Alive to Live
etichetta
Via Nocturna
Anno

TRACKLIST:
1. Radiation =VIDEO UFFICIALE=
2. Game Over
3. Monday
4. Anomalia
5. Fire
6. Chocolate (ft. Damian JV Cunningham) =VIDEO UFFICIALE=
7. Freedom
8. Fear
9. Dust
10. Incentive
11. Up
12. Solar Dream

LINE UP:
Monika - Voce
Jakub - Chitarre
Tomasz - Chitarre
Grzegorz - Batteria 

opinioni autore

 
Livevil, dalla Polonia tornano gli anni '80 con "Alive to Live"
 2024-05-05 15:38:55 Valeria Campagnale
voto 
 
4.5
Opinione inserita da Valeria Campagnale    05 Mag, 2024
Ultimo aggiornamento: 05 Mag, 2024
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Molto particolare questo combo polacco creatosi nel 2021: i Livevil suonano musica che loro stessi definiscono New Retro Wave fondendo Heavy Metal e synth tanto cari a chi è cresciuto negli anni ’80. "Alive to Live" uno stile personale di quello che fu il Post-Punk in generale, tra sperimentazioni e nuove bands. Intendiamoci, i Livevil poco hanno a che fare con l’Heavy Metal, infatti il loro orientamento è più un Rock melodico con elementi elettronici. “Radiation”, brano di apertura, è di una freschezza incredibile che, pur riportando al passato, offre vita nuova alla New Wave, la voce di Monika spicca spontanea e vivace, dando una marcia in più a questo pezzo di per sé accattivante, così pure la seguente “Game Over” che, restando sulla stessa linea, presenta un bel ritmo croccante e buone chitarre, inevitabile farsi travolgere da questo pezzo. Carino il finale alla Sigue Sigue Sputnik! Più alienante “Monday”, tra onde synth e chitarre piuttosto schiaccianti, i Livevil offrono un pezzo ancor più interessante rispetto a quelli precedenti, uno dei quattro brani che preferisco in assoluto. Secondo pezzo preferito è sicuramente “Anomalia”, cantato in lingua polacca, riesce a trasmettere un senso di serenità tra onde fluttuanti di sonorità elettroniche e Rock melodico. Bravi Livevil, molto bello davvero. Con “Fire” la band ci catapulta in un Rock molto melodico con un intro graffiante, Grzegorz alla batteria è davvero potente, un buon pezzo in cui Monika continua ad eccellere. Terzo brano che amo particolarmente è “Chocolate”, con la partecipazione di Damian JV Cunningham della band inglese Black Wendy, suggestiva ed intensa con un ritmo fresco e momenti di relativa quiete che si alternano con riff sferzanti. Più lenta ed elettronica la successiva “Freedom”, mentre con “Fear” le chitarre di Jakub e Tomasz tuonano tra sintetizzatori e vocalizzi, potrebbe essere un brano datato anni '80 poiché l’attitudine musicale è proprio quella. “Dust” ha un che di Metal, ma senza mai superare la linea e la sua predisposizione totalmente New Wave ben contrasta con un finale quasi epico grazie a dei bei riff di chitarra. Decisamente più soft l’intro del brano “Incentive”, che tanto morbido in realtà non è, anzi, un gran bel Rock inciso con un tappeto di synth da far invidia a qualsiasi gruppo degli anni '80. Se possibile, con “Up”, i Livevil ci fanno immergere ancora di più tra i neon (tanto cari alla band), capelli cotonati in stile New Wave e sounds così determinatamente colorati del Post-Punk, questo è quello che considero l’altro mio highlight di questo lavoro. Un brano festoso con un ritmo trainante ed un sound energico. La voce di Monika? A metà tra Chrissie Hynde ed una moderna Nena. Un finale molto coinvolgente con la relativa tranquilla “Solar Dream”, i Livevil regalano un gran finale ad un album che ci dona momenti melodici, sempre con una strizzata d’occhio agli anni della New Wave. "Alive to Live" è un album sorpresa, nel senso che davvero non ti aspetteresti una lavoro tanto intenso ed al tempo stesso luminoso. I Livevil sono una delle band emergenti da tenere sotto occhio nell’immediato futuro.

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