Gli Hevidence di Diego Reali (ex DGM) sono tornati in pista con un bel disco come “Everybody's fault”. Siamo andati dal chitarrista e leader della band per scoprire qualcosa di più dietro a questa interessante uscita discografica.
Ciao Diego, bentornato sulle scene. Ci son voluti 5 anni dal debutto targato Evidence. Come mai tutto questo tempo e come mai il nome è cambiato in Hevidence?
Ciao e bentrovato a te! Questa lunga pausa è stata una conseguenza di alcuni fattori capitati tutti allo stesso momento, in realtà già da un paio di anni dall'uscita di "there's only ten left", con Andrea, eravamo pronti a rimetterci in moto ma a causa di miei problemi personali e di salute abbiamo dovuto rimandare, risolto tutto abbiamo deciso di riprendere il discorso con calma e lo scorso anno siamo ripartiti con una nuova formazione che vede Emiliano Bonini alla batteria e Corrado Quoiani alla voce...due ottimi musicisti,nonnche' due ottimi amici.
Il cambio del nome e' avvenuto in un secondo momento, dopo la firma con Frontiers, diciamo che per motivi di tutela legale, su richiesta di Frontiers ci era stato consigliato di variare il nome ed abbiamo ritenuto che la H all’inizio potesse andar bene senza snaturare troppo il moniker originale
Direi che un passo molto importante per voi è appunto la firma per la Frontiers Records che vi da chiaramente una grande visibilità. Come è nata questa collaborazione?
Mentre registravamo il disco non avevamo la piu' pallida idea di come avremmo proseguito....il mio obbiettivo era di fare un bel avoro che ci soddisfacesse appieno ....e per quanto mi riguarda, metterlo su youtube e farlo girare sarebbe stata una delle ipotesi.
Poi, in fase di missaggio ho deciso di mandare ad Elio Bordi qualche brano e ne e' rimasto entusiasta. Da li a poco la proposta di firmare per Frontiers......ti lascio immaginare la nostra soddisfazione!!!!
I brani di “Nobody's fault” sono molto vari, c'è una forte componente hard rock ma anche neoclassica. Per comporre i brani hai seguito un piano prestabilito su come volevi suonasse il disco o ti sei lascato guidare dall'ispirazione?
L'idea era di mettere insieme belle canzoni, potenti ed orecchiabili, che avessero un sound un po vintage il resto è venuto fuori in maniera del tutto spontanea. Le influenze che puoi trovarci dentro fanno parte dei nostri gusti musicali e si sono miscelate naturalmente avendo il disco un suono semplice e diretto.
A proposito, come nasce un brano degli Hevidence?
Come tutte le canzoni credo....Qualche accordo e una melodia convincente.
Di solito sul divano a chitarra spenta, cosi puoi iniziare ad immaginare quanto migliorera' quando avra' il suono che ti frulla per la testa!!!!
Torniamo indietro nel tempo un attimo, son curioso di sapere come mai lasciasti i DGM, band con la quale stavi riscuotendo ottimi riscontri, con album che ho amato alla follia come ad esempio “Hidden place”?
Non mi sentivo piu' a mio agio perche' non credo andassimo nella stessa direzione. Avevo bisogno di un qualcosa di piu' rock e meno prog, quello che cerchiamo di fare con gli Hevidence è ciò che mi soddisfa maggiormente.
Hai continuato a seguire la band? Che ne pensi del nuovo corso dei DGM?
Spaccano il culo ai passeretti!!! per dirla in francese .siamo tutti molto amici ed ho molto rispetto per Simone e approfitto per ringraziarlo ancora per il suo supporto tecnico e non solo, durante la realizzazione di Nobody's Fault
Diego, calchi la scena metal da molti anni, cosa ricordi dei primi tempi coi DGM? Com'è cambiata la scena rispetto ad ora?
Ricordo con piacere molte date fatte in nord Italia, dove organizzazione e interesse per il genere erano di gran lunga migliori che qui a Roma e dintorni.
Forse le cose stanno migliorando anche qui e da come mi racconta Andrea ci sono nuove realta' sparse per lo stivale che spero di testare il piu' presto possibile...a tal proposito stiamo cercando di muoverci il più possibile per regalare più di qualche show in giro per il nostro paese e per l’europa.
Quindi ance se suonare live in Italia non è così facile, cercherete di promuovere il disco e portare gli Hevidence live per qualche data in giro per l'Italia?
Come dicevo stiamo cercando del nostro meglio per trovarne il più possibile, però non è proprio semplice soprattutto per una band nuova come lo siamo noi. Sempre per via dell’interesse dimostrato nei confronti della musica qui in Italia si fa molta fatica a farsi dare fiducia dai locali, a quanto stiamo vedendo in Europa la risposta è molto più promettente.....a breve comunque avrete aggiornamenti
Bene Diego grazie del tempo che ci hai concesso. Ci vediamo on the road, a presto!
Grazie a te, a tutto lo staff di AllAroundMetal.com e a tutti i lettori per il supporto agli Hevidence, ci si vede in giro ;)