PROVENIENZA: Irlanda
GENERE: Blackened Thrash Metal
TRACKLIST:
1. Cimmerian Dawn
2. Reactionary Angel
3. Sarx and Blood
4. The Squirming Hyperion
LINE-UP:
JK - Basso, Chitarre
D.Rdrgs - Batteria
PROVENIENZA: Irlanda
GENERE: Blackened Thrash Metal
TRACKLIST:
1. Cimmerian Dawn
2. Reactionary Angel
3. Sarx and Blood
4. The Squirming Hyperion
LINE-UP:
JK - Basso, Chitarre
D.Rdrgs - Batteria
Solitamente si fa molta fatica a trovare un album Black/Thrash veramente degno di nota. Tolti i gruppi più importanti del genere, come Aura Noir, Nifelheim, Deströyer 666, Desaster e compagnia bella, ciò che ne resta è una quantità indefinita di realtà che propinano sempre la stessa roba trita e ritrita. Poi, fortunatamente, c'è chi in questo languido mare riesce ad emergere con una musica tutta sua e personale, come il caso dei qui presenti Sacrilegia: band irlandese che giunge al suo secondo lavoro, l'EP "Sold Under Sin", uscito a tre anni di distanza dal disco di debutto. Dicevamo appunto che trattasi di una realtà, questa, ben al di sopra della media; anzi, potremmo tranquillamente dire che siamo in presenza di una potenziale nuova coordinata da inserire nel Pantheon delle band sopracitate. Il perché è presto detto: dall'ottima produzione targata Invictus Productions fino al songwriting feroce e battagliero, i Nostri sono delle vere e proprie macchine da guerra in grado di annichilire qualunque cosa gli si pari davanti. Unendo al loro repertorio anche una forte componente Blackened Death, i Sacrilegia portano nel piatto un consistente contenuto, nettamente superiore alla proposta media di questo filone del Metal. Non c'è da stupirsi se troveremo assoli velenosissimi ma ben assestati, riffoni cadenzati o blastati con un enorme muro sonoro, una sezione ritmica lineare ma ficcante e precisa ed una performance canore degna di questo nome. Insomma, un vero e proprio assalto all'arma bianca misto ad un'ottima padronanza degli strumenti. il risultato non poteva che essere eccellente; cosa peraltro già ampiamente confermata dal disco di debutto. Ne segue, dunque, che l'EP in questione non faccia altro che confermare i Sacrilegia come una giovanissima realtà che si è subito presa, a buon diritto, i meriti che le spettano. Se siete fan del Black/Thrash feroce ma al contempo ricercato e affatto banale, allora siete capitati nel posto giusto.