A+ A A-
 

Mortifero, claustrofobico e sui generis: il sesto terrificante album di Hail Conjurer Mortifero, claustrofobico e sui generis: il sesto terrificante album di Hail Conjurer Hot

Mortifero, claustrofobico e sui generis: il sesto terrificante album di Hail Conjurer

recensioni

titolo
Earth Penetration
etichetta
Bestial Burst / Signal Rex
Anno

PROVENIENZA: Finlandia

GENERE: Black Metal

LINE-UP:
Hail Conjurer - voce, tutti gli strumenti

TRACKLIST:
1. The Sin And The Sweat
2. Aghast
3. Rebellion of the Flesh
4. Blood on the Stone
5. Come Alive
6. Winter Death
7. Earth Penetration =VIDEO=

opinioni autore

 
Mortifero, claustrofobico e sui generis: il sesto terrificante album di Hail Conjurer 2022-09-29 14:12:18 Luigi Macera Mascitelli
voto 
 
4.0
Opinione inserita da Luigi Macera Mascitelli    29 Settembre, 2022
Ultimo aggiornamento: 29 Settembre, 2022
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Giunge al suo sesto album con "Earth Penetration" la one man band finlandese Hail Conjurer, side project di Harri Kuokkanen, già vocalist degli Hooded Menace. Un disco, questo, che si configura come un'opera alquanto originale e sui generis. Se vi aspettavate il classico Black Metal finnico o comunque un genere tutto sommato riconoscibile entro certe coordinate, allora siete proprio fuori strada. Quella che andrete ad ascoltare una volta premuto il tasto "play" è una vera e propria tortura mentale: un mix allucinogeno e mortifero di Black Metal, Noise, Ambient, Doom Metal, urla, litanie... il tutto volutamente registrato in maniera scarna e scheletrica per dare maggior risalto alle chitarre zanzarose e al senso di smarrimento e morte che si respira per 35 minuti circa. Insomma, quella messa in musica da Mr. Kuokkanen è una blasfema orgia in cui lo sporco e il marcio si mischiano alla malattia mentale, riuscendo così a darci in pasto un disco che è Black Metal nelle intenzioni ma Doom - in senso lato ovviamente - nell'esecuzione. Potreste scorgere elementi degli ultimi Darkthrone, così come la vena Raw dei colleghi di casa Behexen o quel frangente dal sapore sperimentale dei Ride for Revenge; o, infine, quel tocco liturgico tipico dei Batushka e la vena Ambient degli ultimi lavori di Burzum. In ogni caso è evidente come il lavoro svolto solo in apparenza risulta caotico e senza senso; tuttavia riconosciamo come Hail Conjurer sia un ascolto tutt'altro che facile, dove la perdita del focus è sempre dietro l'angolo se non ci si concede quella mezz'ora di tranquillità per poter apprezzare ogni elemento dell'album. Da qui, dunque ne traiamo la conclusione che questo "Earth Penetration" sia un'opera veramente complessa e, spesso, così eterogenea da risultare quasi riduttivo inquadrarla in un filone musicale ben preciso. Quindi di certo non si tratta di un lavoro universalmente fruibile, ma qualcosa che si rivolge ad un pubblico piuttosto esigente o mentalmente aperto. A parte le tastiere mortifere, il senso claustrofobico e la malatissima voce dell'artista finlandese, non troverete altri punti di riferimento qui, se non l'angoscia di una lenta tortura che spegne ogni singolo barlume di vita.

Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Per poter scrivere un commento ti devi autenticare o registrare
 
Powered by JReviews

releases

Christian Mistress: Con "Children of the Earth" trenta minuti di energia e velocità
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
I Löanshark ed il loro amore per gli anni '80
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Elvenking, un nome, una garanzia
Valutazione Autore
 
4.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Mentalist, repetita iuvant
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Epica, reinventarsi con stile sempre più personale
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Autoproduzioni

Phear, ottimo heavy/thrash dal Canada
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Grandi passi avanti per il progetto On My Command
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Alarum, sulla scia di Cynic e Death
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Corte Di Lunas, perchè?
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Warhog: il secondo volume della trilogia è più "semplice" del precedente capitolo.
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
 “Rhapsody of Life”, il nuovo incantevole album dei Worlds Beyond
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Consigli Per Gli Acquisti

  1. TOOL
  2. Dalle Recensioni
  3. Cuffie
  4. Libri
  5. Amazon Music Unlimited

allaroundmetal all rights reserved. - grafica e design by Andrea Dolzan

Login

Sign In

User Registration
or Annulla