TRACKLIST:
1. Reign of the crown
2. Watch us bleed
3. Time machine
4. Nightmare
LINE-UP:
Rob Retalic – Drums
Leon Synth – Guitars
Jim McGrath – Guitars
TNT – Vocals
Sam Margaritis - Bass
TRACKLIST:
1. Reign of the crown
2. Watch us bleed
3. Time machine
4. Nightmare
LINE-UP:
Rob Retalic – Drums
Leon Synth – Guitars
Jim McGrath – Guitars
TNT – Vocals
Sam Margaritis - Bass
Gli Ethereal Realm arrivano da Sydney in Australia, dove si sono formati nel 2019 grazie all’iniziativa del singer TNT che aveva messo un annuncio su Facebook per cercare dei musicisti con cui dare vita ad una band, al fine di suonare la propria musica preferita: il buon vecchio Heavy Metal ispirato alla scena della NWOBHM degli anni ’80. Dopo qualche cambiamento di bassista, la band arriva a realizzare il proprio primo disco, rilasciando questo “Enter the realm”, dotato di artwork alquanto “artigianale” (poco affascinante, per essere sinceri) e composto da quattro pezzi per nemmeno 20 minuti di durata totale. Il principale problema di questo disco è la produzione; abbiamo un lavoro semplicemente fatto male, con la voce che sovrasta tutto essendo registrata a volumi molto più alti ed un impasto sonoro tra basso e chitarre che non permette di assaporare il lavoro fatto dai vari strumenti; sulla batteria invece… sembra di stare ad ascoltare un demo registrato quarant'anni fa…. Non va! Non ci si può presentare a questa maniera nel 2022! Dare un parere su cosa fanno gli strumenti, con questo marasma sonoro diventa anche complicato; il basso lo si sente solo sulla prima traccia, mentre le chitarre dovrebbero anche fare parti soliste piacevoli, ma sono poste troppo in sottofondo e sostanzialmente perdono parecchie potenzialità; eviterei inoltre quei riff serratissimi che lascerei a certo Metal più estremo che evidentemente non appartiene alla band. Sulla batteria preferisco non esprimermi oltre, non la sentivo registrata così male dai demo dei primi gruppi Death Metal a metà anni ’80. Andando ad analizzare la voce di TNT (unica che può essere “ascoltata”) c’è da dire che farebbe molto meglio ad evitare parti aggressive (come nella prima traccia) perché il suo lavoro è molto più apprezzabile nei pezzi successivi, quando mette in mostra anche un’interessante ugola pulita. Leggendo le note d'accompagnamento, vedo che il sound viene paragonato a Kamelot e Blind Guardian, ma non ho trovato sostanzialmente un bel niente che possa anche lontanamente avvicinarsi a questi gruppi storici; concordo, invece, sul fatto che gli Ethereal Realm abbiano quale musa ispiratrice gli Iron Maiden, soprattutto a quelli dell’era Di’Anno. Gli Ethereal Realm hanno molta strada ancora da fare prima di poter farsi notare in positivo, in primis devono migliorare assolutamente la produzione, perché questo “Enter the realm” è quasi inascoltabile! Va bene suonare per passione (qui più che evidente!), ma serve anche almeno un pizzico di professionalità e personalità in più.