A+ A A-
 

Debutto assoluto per gli italianissimi Spiral Wounds Debutto assoluto per gli italianissimi Spiral Wounds Hot

Debutto assoluto per gli italianissimi Spiral Wounds

recensioni

titolo
Spiral Wounds
etichetta
Autoproduzione
Anno

PROVENIENZA: Italia 

GENERE: Black/Death Metal 

FFO: At the Gates, Necrophobic, Unanimated, Belphegor, God Dethroned 

LINE UP: 
Tato - vocals 
Sandro - guitars 
Patrizio - bass 

TRACKLIST: 
1. Dying in Solitude [04:13] =ASCOLTA= 
2. Steps Across [03:48] 
3. Uber Feral Winds [03:56] 
4. The Spire Master [03:06] 

Running time: 15:03 

opinioni autore

 
Debutto assoluto per gli italianissimi Spiral Wounds 2021-11-18 17:45:54 Daniele Ogre
voto 
 
3.0
Opinione inserita da Daniele Ogre    18 Novembre, 2021
#1 recensione  -   Guarda tutte le mie opinioni

Debutto assoluto per i nostrani Spiral Wounds, band formatasi quest'anno per volere del chitarrista Sandro e del bassista Patrizio, a cui si aggiungerà poco dopo il cantante Tato. Il breve EP omonimo - quattro brani per 1/4 d'ora - che i Nostri presentano come biglietto da visita è un pochino acerbo, sotto certi punti di vista, ma si possono notare notevoli spiragli di miglioramento in futuro. In primis, si può vedere come nelle loro composizioni gli Spiral Wounds sappiano "giocare" con le melodie, ricordando non poco, in quei frangenti, gli At the Gates; God Dethroned e Belphegor sono altri gruppi i cui rimandi troviamo nei quattro pezzi dell'EP, che si presenta da un lato con un artwork piuttosto scarno, ma dall'altro con una produzione più che soddisfacente, con suoni ben bilanciati che mettono in risalto l'operato dei Nostri, i quali trovano a nostro avviso la quadratura del cerchio con i due pezzi centrali del lavoro, "Steps Across" e la 'necrophobichiana' "Uber Feral Winds". Un appunto che si può fare, è che si sente la mancanza di un batterista in carne e ossa: i suoni del drumming spesso risultano un po' troppo "finti", soprattutto per quanto riguarda i piatti. Ma a parte questo, l'EP omonimo di debutto degli Spiral Wounds è un dischetto che si guadagna la sua sufficienza; vedremo in futuro questi ragazzi cosa ci riserberanno.

Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Per poter scrivere un commento ti devi autenticare o registrare
 
Powered by JReviews

releases

All'assalto con i Razgate!!!
Valutazione Autore
 
4.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Social Disorder tornano con un gran bel disco a cavallo tra Hard Rock e Heavy Metal
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Thornbridge, che discone!
Valutazione Autore
 
4.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Si confermano band di qualità gli Arkado!
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Civerous: ancora un po' macchinosi, ma la nuova strada sembra quella giusta
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Autoproduzioni

Dyspläcer, un debut album che fa intravedere del talento
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Blood Opera: grande incompiuta
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Con “Yet I Remain” i Pandora's Key ci guidano in un oscuro regno di Metal melodico
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Ember Belladonna, un debutto fin troppo poco Metal
Valutazione Autore
 
2.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Metal melodico: debutto per gli Attractive Chaos
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Gengis Khan: epica cavalcata
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Consigli Per Gli Acquisti

  1. TOOL
  2. Dalle Recensioni
  3. Cuffie
  4. Libri
  5. Amazon Music Unlimited

allaroundmetal all rights reserved. - grafica e design by Andrea Dolzan

Login

Sign In

User Registration
or Annulla