A+ A A-
 

Impatto melodico raffinato per il ritorno dei progster Teramaze Impatto melodico raffinato per il ritorno dei progster Teramaze Hot

Impatto melodico raffinato per il ritorno dei progster Teramaze

recensioni

gruppo
titolo
And the Beauty They Perceive
etichetta
Wells Music
Anno

TRACKLIST:
1. And the Beauty They Perceive
2. Jackie Seth
3. Untide
4. Modern Living Space
5. Blood of Fools
6. Waves
7. Son Rise
8. Search for the Unimaginable
9. Head of the King
(playing time: 62:15 min.)

LINE-UP:
Dean Wells - vocals, guitars, keyboards
Andrew Cameron - bass
Chris Zoupa - guitars, keyboards
Nick Ross - drums

opinioni autore

 
Impatto melodico raffinato per il ritorno dei progster Teramaze 2021-11-18 11:09:43 Celestial Dream
voto 
 
4.0
Opinione inserita da Celestial Dream    18 Novembre, 2021
Ultimo aggiornamento: 18 Novembre, 2021
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

I progster australiani Teramaze tornano a colpire solamente pochi mesi dopo la pubblicazione del loro precedente lavoro, "Sorella Minore" che ha visto la luce ad inizio anno. Questo è il frutto del lavoro compositivo dei mesi precedenti (durante il lockdown) dove la band capitanata dal chitarrista e fondatore Dean Wells si è data da fare scrivendo i brani per ben tre diversi full-length. Con "And the Beauty They Perceive" troviamo un gruppo capace di alternare esplosioni melodiche raffinate, come nella title-track che apre il disco e tra le linee eleganti di “Untide”, a passaggi più Modern Pop/Progressive, vedi le seguenti “Jackie Seth” e “Blood Of Fools” arrivando infine alla decisamente più elaborata suite "Head of the King", che riesce a rapire l'ascoltatore per un epico viaggio di undici minuti tra partiture Progressive ed esplosioni melodiche che ben si sposano con il mood del disco.
In un lavoro dove le parti strumentali trovano poco spazio, sono più le atmosfere e la voce calda ed espressiva di Dean Wells a farla da padrone, ed in questo la band riesce a fare centro anche se forse un paio di episodi più energici all'interno della tracklist avrebbero arricchito e reso più dinamico l'ascolto.
Il nono studio album dei Teramaze punta su melodie catchy e sentimenti decisi, tralasciando tecnica e virtuosismi ed ottenendo un disco, questo "And the Beauty They Perceive", capace di appassionare gli ascoltatori meno sofisticati all'interno del genere.

Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Per poter scrivere un commento ti devi autenticare o registrare
 
Powered by JReviews

releases

Ex Deo, lectio de imperatoribus.
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
I Cancer e i cancri dell'umanità.
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Primal : Iron Age, un EP energico e potente!
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Severed Angel :con  When Eternity Ends, una conferma di qualità.
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Trick or Treat, un serio candidato per il disco dell'anno
Valutazione Autore
 
5.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
I Wythersake ci riprovano
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Autoproduzioni

Wasted: distruzione totale
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Hans & Valter, ma la chitarra?
Valutazione Autore
 
2.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Sacrifix, thrash old-school dal Brasile
Valutazione Autore
 
2.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Phear, ottimo heavy/thrash dal Canada
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Grandi passi avanti per il progetto On My Command
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Alarum, sulla scia di Cynic e Death
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Consigli Per Gli Acquisti

  1. TOOL
  2. Dalle Recensioni
  3. Cuffie
  4. Libri
  5. Amazon Music Unlimited

allaroundmetal all rights reserved. - grafica e design by Andrea Dolzan

Login

Sign In

User Registration
or Annulla