A+ A A-
 

Vexillum: finalmente il quarto ottimo lavoro dei toscani vede la luce Vexillum: finalmente il quarto ottimo lavoro dei toscani vede la luce Hot

Vexillum: finalmente il quarto ottimo lavoro dei toscani vede la luce

recensioni

gruppo
titolo
When Good Men Go to War
etichetta
Scarlet Records
Anno

Tracklist:
1. Enlight the Bivouac
2. Sons of a Wolf
3. Voluntary Slaves Army
4. When a Good Man Goes to War
5. Last Bearer's Song
6. The Deep Breath Before the Dive
7. Prodigal Son
8. Flaming Bagpipes
9. With My Hands
10. The Tale of the Three Hawks
11. Quel che Volevo    

Line Up:
Dario Vallesi  - Vocals
Michele Gasparri - Guitars
Francesco Caprina - Guitars
Francesco Ferraro – Bass
Efisio Pregio – Drums

opinioni autore

 
Vexillum: finalmente il quarto ottimo lavoro dei toscani vede la luce 2021-04-28 16:47:57 Gianni Izzo
voto 
 
5.0
Opinione inserita da Gianni Izzo    28 Aprile, 2021
Ultimo aggiornamento: 28 Aprile, 2021
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Son passati ben sei anni dal terzo disco dei Vexillum intitolato “Unum”, che vide accanto ai nostri diversi special guest a duettare con il bravo Dario Vallesi: Hansi Kursch, Mike Boals, Chris Bay e Maxi Nil. Da allora è passato così tanto che avevo pensato che i toscani si fossero purtroppo persi, e sarebbe stato davvero un brutto colpo per la scena power folk italiana. Invece i Vexillum firmano per la Scarlet Records, rendono la propria immagine più accattivante, il sound a tratti più oscuro, i propri arrangiamenti più vari e curati. Flauti e cornamuse, che son sempre stati parte integrante del sound dei nostri, vengono suonate, come già successo in passato dal guest Nick MacVicar. La ottima produzione dei suoni, ci fa subito sentire a nostro agio e pronti per salpare insieme ai canti dei Vexillum con questo “When Good Men Go to War”.
Già la title-track è un vero portento di power folk moderno, con un refrain corale che ci si pianta subito in testa. Il secondo singolo “Sons Of A Wolf” ha quel tono più oscuro, aggressivo e drammatico che spunterà diverse volte durante il disco, figlio del migliore Blind Guardian sound.
L’apertura del tutto è però affidata alla lunga “Enlight The Bivouac”, più di 10 minuti di musica che da sola vale l’acquisto del disco, e che riassume perfettamente ciò che ci aspetta durante l’ora in cui ci intratterranno i Vexillum, tra momenti speed, cavalcate metalliche, momenti acustici, e momenti corali, tutto ben bilanciato tra strumenti etnici ed elettrici. Il viaggio continua tra i cadenzati ritmi e malinconici cori di “Voluntary Slaves Army”, o quelli più incalzanti di “The Deep Breath Before the Dive”, le sfumature prog di “Prodigal Son”. “Flaming Bagpipes” sembra uscita dall’ottima penna degli Elvenking ed i continui ribaltamenti di approcci sonori tra heavy/power metal e folk fa di “When Good Men Go to War” un ennesimo ottimo lavoro della discografia dei nostri, dove la compattezza del sound ma anche la varietà dello stesso, riesce ad accompagnarci senza mai stancarci dall'inizio alla fine, facendoci canticchiare fin da subito gli undici episodi del disco, che si chiudono con la bella acustica ed italianissima “Quel che Volevo”, che fa molto Modena City Ramblers.
Un ottimo ritorno quindi, sperando di non dover aspettare così tanto per il prossimo disco, alziamo i calici e diamo un gradito bentornato ai Vexillum.

Trovi utile questa opinione? 
30
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Per poter scrivere un commento ti devi autenticare o registrare
 
Powered by JReviews

releases

Mære: Death Metal psicotico e dissonante di livello superiore
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Subterraen: un cambio di stile totale decisamente buono, ma c'è ancora da lavorarci su
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Ixion: un quinto album sicuramente bello, ma troppo, troppo breve
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Idolatrous: dagli USA il debutto dal sound nordeuropeo della band
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Crying Steel: Heavy Metal duro e puro
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Blazing Eternity, i pionieri del Gothic/Doom tornano con un album maestoso
Valutazione Autore
 
5.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Autoproduzioni

Razor Attack, ci vuole di meglio
Valutazione Autore
 
2.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Dialith, un breve EP che conferma le qualità del gruppo
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Ancient Trail, un disco che merita attenzione
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Scarefield: orrorifici!
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Dyspläcer, un debut album che fa intravedere del talento
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Blood Opera: grande incompiuta
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Consigli Per Gli Acquisti

  1. TOOL
  2. Dalle Recensioni
  3. Cuffie
  4. Libri
  5. Amazon Music Unlimited

allaroundmetal all rights reserved. - grafica e design by Andrea Dolzan

Login

Sign In

User Registration
or Annulla