PROVENIENZA: Svezia
GENERE: Black/Thrash Metal
TRACKLIST:
1.Intro
2.Rise of Death
3.Stab of the Blade
4.Succubu
5.Witches Spell
LINE-UP:
Jacob "Ginger" Livåg - Bass
Alphonse Bouquelon - Drums
Adrian "Bobar" Hernandez - Vocals, Guitars
PROVENIENZA: Svezia
GENERE: Black/Thrash Metal
TRACKLIST:
1.Intro
2.Rise of Death
3.Stab of the Blade
4.Succubu
5.Witches Spell
LINE-UP:
Jacob "Ginger" Livåg - Bass
Alphonse Bouquelon - Drums
Adrian "Bobar" Hernandez - Vocals, Guitars
Bentornati nel 1980, quando iniziava a muovere i primi passi la cosiddetta NWOBHM. Oggi si fa un salto indietro, a quelle sonorità caustiche e sulfuree che puzzavano di cantina umida e che trasudano black/thrash da tutti i pori. Per i fan di Venom, primi Sodom e Nifelheim, ecco a voi gli svedesi Eternal Evil ed il loro primissimo demo in assoluto "Rise Of Death". Tolti i super (ma proprio super, super, super) scontati nomi della band e del disco, cosa ha da offrire il trio, che più old school di così si muore? Esattamente 15 min in cui i nostri si cimentano in un black/thrash classicissimo quanto ancora inzuppato di quel fascino che caratterizzò i mitici anni '80, quando i Venom non erano un gruppo ma una religione e intanto in Germania il black/thrash di Sodom e Destruction iniziava a vagire. A coronare il tutto c'è una -voluta e in questo caso perfetta- produzione dozzinale in cui il sound mortifero, acido e frenetico degli Eternal Evil non lascia spazio nemmeno a mezzo secondo di respiro. Con una sezione ritmica super basilare ma così maledettamente funzionante e frenetica, la demo in questione è esattamente quella che è: una produzione senza fronzoli, già sentita e risentita , ma che nonostante tutto riesce ad appassionare i veterani del genere. Ecco perché non mi sento affatto di penalizzare l'originalità che qui è praticamente pari a zero. Il lavoretto si lascia apprezzare ed è un omaggio più che gradito ai tempi che furono.
Sinceramente? Ve lo consiglio ad occhi chiusi.