Il Canada, soprattutto nella sua zona francofona, ci ha abituato in questi ultimi anni a gruppi ed uscite di un certo livello tecnico (non è un azzardo dire che sia l'attuale culla del Progressive Death); è per cui una piacevole sorpresa, per certi versi, questo debut album dei Cruel Fate, old school Death Metal band proveniente da Ottawa che si lancia sul mercato grazie a PRC Music con "A Quaternary of Decrepit Night Mares". Prendete Asphyx, Grave e Bolt Thrower, mischiateli per bene, aggiungeteci una produzione sporca il giusto con chitarroni belli pieni e una sezione ritmica tellurica, ed eccovi i Cruel Fate! Il quintetto canadese non è per nulla originale, questo credo sia chiarissimo sin da subito già dalle prime note della title-track che apre il disco, eppure riescono con estrema naturalezza a tirare fuori una manciata di brani che funzionano a dovere ed a cui è impossibile resistere: "Ossuaric Dust and Pallid Stains" e "Fleshrazer", ad esempio, sono due pezzi da headbanging assicurato! Merito maggiore dei Cruel Fate è, comunque, quello di saper ben unire sferzate Death'n'Roll dal retrogusto Swedish a momenti più pesanti e domeggianti, in pieno rispetto degli stilemi centro-europei o britannici.
Una mezz'oretta o poco più di Death Metal suonato con passione e mestiere: basta questo ai Cruel Fate per strappare una sufficienza più che meritata. Un ascolto è decisamente consigliato.