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Il gradito ritorno dei Legacy Of Silence. Il gradito ritorno dei Legacy Of Silence. Hot

Il gradito ritorno dei Legacy Of Silence.

recensioni

titolo
Our Forests Sing
etichetta
Volcano Records
Anno

PROVENIENZA: Italia

GENERE: Folk Metal/ Pagan Metal/ Death Metal/ Deathcore

LINE UP:
Marco Salusso - Voce
Simone Macchia - Guitar Lead
Gianluca Mondo - Guitar Rhythmic 
Luca Capurso - Flauto
Alberto Ferrero - Basso
Alberto Ferreri - Batteria

TRACKLIST:
1. Witchwood
2. Bloodhunt
3. Misfortune
4. Torment
5. Heresy
6. Inquisition
7. J.A.W.S.
8. Nightfall
9. Rebirth

opinioni autore

 
Il gradito ritorno dei Legacy Of Silence. 2020-03-10 10:48:55 Marianna
voto 
 
4.0
Opinione inserita da Marianna    10 Marzo, 2020
Ultimo aggiornamento: 10 Marzo, 2020
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

I torinesi Legacy of Silence non sono nuovi alle mie orecchie: li conobbi già nel 2017 con il loro primo EP, Nightfall (che conservo gelosamente ndr.). Nonostante i vari cambi di line-up, la passione per la musica ed il successo ottenuto grazie all'impegno profuso, ha permesso loro di sfornare un debut album di tutto rispetto. Nel Maggio del 2019, grazie alla collaborazione con Volcano Records, esce Our Forests Sing: un'ottima prova da parte dei ragazzi!

Il disco si apre con “Witchwood”, un brano dinamico, guidato dal flauto (vero protagonista di tutta la tracklist ndr.), ma che non disdegna attimi più animaleschi, figli di contaminazione Melodic Death Metal. Questo tratto così marcato diventa funzionale al songwriting fatto di foreste, rocce, atmosfere cupe e tormentate, tutto descritto con un accorato growl. In contrapposizione a ciò, è proprio in canzoni come “Torment” che emerge l'anima più Folk della band: intro e cori ne sono esempio. L'ascolto prosegue senza grandi colpi di scena, finché non ci si imbatte nell'ottava traccia: “Nightfall”, forse la più incisiva ed avvincente di tutto l'album. Interessante il gioco di voci tra Marco Salusso e quelle del coro; furia, rabbia e sete di guerra, questi sono gli aggettivi che ci vengono in mente.

Our Forests Sing è un album completo,maturo, ricco di carattere e che dimostra il salto di qualità della band che vuole consolidare la propria posizione sulla scena nostrana. Sebbene i canoni del buon Death Metal siano rispettati in toto e senza grandi sconvolgimenti, la novità sta nel flauto il quale alleggerisce verso una tendenza più Folk.
La martellante batteria ed il cantato sporco, animano lo spirito battagliero del sound, accompagnato da parti corali ancora da perfezionare.
L'amore per le fredde atmosfere boschive, i suoi abitanti visibili ed invisibili, le montagne, tutti questi concetti danno vita a testi incentrati sul rapporto tra Uomo e Natura; dal loro contatto ne scaturiscono sensazione che, talvolta, danno vita a brani quasi tormentati.
In conclusione, non possiamo che fare i nostri complimenti ai Legacy of Silence per la cura profusa in questo lavoro e l'impegno nel portarlo sul palco; attendiamo un altro avvincente album!

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