Al diavolo le presentazioni più che inutili e al diavolo tutto il preambolo per introdurre il lavoro in questione. Niente voto massimo per l'EP "Out of the Frontline Trench" solo perché, per l'appunto, è un EP. Per il resto è un lavoro della madonna che consolida ulteriormente la nuova formazione della bestia Sodom: un Blackfire feroce e micidiale nei riff supportato a dovere da Mr. Segatz -tipico approccio alla "Agent Orange" come piace a noi-, un "filiforme" Husky dietro le pelli nelle vesti di assassino maniaco in grado di macinare cannonate una dopo l'altra e, infine, la voce dell'inossidabile "Squarta Angeli" che è come carta vetrata sulla faccia. Il risultato? Un assaggio di quello che ci attenderà nel nuovo album, supportato, tra l'altro, dal brano "Genesis 19" che sarà presente nella prossima fatica. Signori, che traccia! Tellurica e granitica, tenuta insieme da un riffone semplice per quanto maledettamente furioso ed efficace e da un lavoro di groove bello compatto che non lascia spazio a singoli punti di cedimento.
Ah, volete la ciliegina sulla torta? E se vi dicessi che è presente la versione riarrangiata della celeberrima "Agent Orange"? Esatto, questo EP contiene la versione 2019 dello storico e famosissimo brano... una di quelle chicche che speri di ascoltare nella vita. Che dire: una resa a dir poco sorprendente! Suona esattamente come allora ma ancora più feroce grazie ad un'accordatura più bassa e ad una produzione che sa rendere giustizia alla pesantezza insita nel brano. E come al solito il mitico Tom sa il fatto suo: con una performance che alza il dito medio all'inesorabile scorrere del tempo, ci regala un cantato cattivissimo. Una di quelle voci che come il vino migliora con il tempo.
Insomma, in casa Sodom si stanno preparando per la distruzione più totale, e gli ultimi EP dimostrano che dobbiamo aspettarci una vera bomba atomica in faccia. Non vedo l'ora!