A+ A A-
 

Se vi piacciono le sonorità classiche perchè non dare una chance ai Fireland? Se vi piacciono le sonorità classiche perchè non dare una chance ai Fireland? Hot

Se vi piacciono le sonorità classiche perchè non dare una chance ai Fireland?

recensioni

gruppo
titolo
Fireland IV: Forged In Fire
etichetta
Autoproduzione
Anno

Tracklist

01. Evil Voyage

02. Dragon Slayer

03. Banished

04. Let The Witch Out

05. Rule 13

06. Carve My Name In Stone

07. Fallen III

08. Winged Victory

09. Battlefield

10. N.D.E.

11. Hurricane

 

Members

David Brown - Vocals

Steve Moore - Guitars

opinioni autore

 
Se vi piacciono le sonorità classiche perchè non dare una chance ai Fireland? 2019-07-27 16:13:14 Celestial Dream
voto 
 
3.5
Opinione inserita da Celestial Dream    27 Luglio, 2019
Ultimo aggiornamento: 28 Luglio, 2019
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

E' un piacere ritrovare i Fireland, band formata nel 2003 e condotta da Steve Moore, chitarrista degli StormZone, e David Brown, singer dei Chaos Frame.

La proposta è un heavy metal dinamico che tanto deve agli Eighties, ma con una bella produzione in stile moderno. Le influenze arrivano dai Maiden (ascoltare per credere la bella “Let The Witch Out”) e dai Priest (“Evil Voyage”), fino al tocco decisamente thrash di “Rule 13”. “Fireland IV: Forged In Fire” è un disco piacevole, capace di suonare fresco nonostante le tante influenze ben riconoscibili al suo interno. Le sonorità epicheggianti di “Dragon Slayer” funzionano anche grazie a melodie vocali intriganti che ritroviamo più avanti nel disco, come nella riuscita “Banished”, song tiratissima che vede la presenza di una voce femminile. I richiami alla NWOBHM sono imponenti, come dimostra la convincente accoppiata “Carve My Name In Stone” e “Fallen III”, mentre il finale è caratterizzato dalla potenza esplosiva di “Hurricane”, brano che colpisce con riff stoppati che si aprono su un refrain ultra melodico.

“Fireland IV: Forged In Fire” non è certo un discone della Madonna, ma è un lavoro onesto, composto e suonato come Dio comanda (restando in tema). Insomma se vi piacciono le sonorità classiche (in particolare di scuola britannica), perchè non dare una chance ai Fireland?

Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Per poter scrivere un commento ti devi autenticare o registrare
 
Powered by JReviews

releases

Blind Golem - un ode al rock (prog?!) settantiano!
Valutazione Autore
 
4.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Melodic hard rock caldo e avvolgente con gli Heartwind
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Il ritorno dei Kilmara dopo 7 anni
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Blackslash, che bell'heavy metal!
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
La voce unica di Mikael Erlandsson con atmosfere ariose ma anche malinconiche...
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Autoproduzioni

Noirad, un buon come-back dopo 7 anni
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Torchlight Parade: metallo da brividi
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Lunarway, una promettente band ucraina
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
In Chaos, l'ennesima dimostrazione della miopia del music business
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Empiric, una gemma nascosta
Valutazione Autore
 
4.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Katharein, un promettente gruppo dalla Romania
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Consigli Per Gli Acquisti

  1. TOOL
  2. Dalle Recensioni
  3. Cuffie
  4. Libri
  5. Amazon Music Unlimited

allaroundmetal all rights reserved. - grafica e design by Andrea Dolzan

Login

Sign In

User Registration
or Annulla