A+ A A-
 

I Burn The Priest (Lamb Of God) festeggiano i vent'anni con un cover album che trasuda hardcore punk da tutti i pori I Burn The Priest (Lamb Of God) festeggiano i vent'anni con un cover album che trasuda hardcore punk da tutti i pori Hot

I Burn The Priest (Lamb Of God) festeggiano i vent'anni con un cover album che trasuda hardcore punk da tutti i pori

recensioni

titolo
Legion XX
etichetta
Nuclear Blast
Anno

Tracklist:

  • 01. Inherit The Earth (originally performed by The Accused)
  • 02. Honey Bucket (originally performed by Melvins)
  • 03. Kerosene (originally performed by Big Black)
  • 04. Kill Yourself (originally performed by S.O.D.)
  • 05. I Against I (originally performed by Bad Brains)
  • 06. Axis Rot (originally performed by Sliang Laos)
  • 07. Jesus Built My Hotrod (originally performed by Ministry)
  • 08. One Voice (originally performed by Agnostic Front)
  • 09. Dine Alone (originally performed by Quicksand)
  • 10. We Gotta Know (originally performed by Cro-Mags)
Line-up:
  • Randy Blythe - vocals
  • Mark Morton - Guitars
  • Willie Adler - Guitars
  • John Campbell - Bass
  • Chris Adler - Drums

opinioni autore

 
I Burn The Priest (Lamb Of God) festeggiano i vent'anni con un cover album che trasuda hardcore punk da tutti i pori 2018-05-24 16:07:40 Luigi Macera Mascitelli
voto 
 
4.0
Opinione inserita da Luigi Macera Mascitelli    24 Mag, 2018
Ultimo aggiornamento: 24 Mag, 2018
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Debuttano nel 1998 con il nome Burn The Priest dando vita alla cosiddetta NWOAHM, massimi pionieri dell'hardcore punk prima e del thrash/groove dopo, i Lamb Of God sono tutt'ora una pietra miliare per noi metallari e chi ha assistito ad un loro live sa cosa significa perdere le costole per il pogo selvaggio che riescono a scatenare. Oggi, a distanza di vent'anni, il quintetto capeggiato dallo storico Randy torna con un album di cover indossando il vecchio nome di battaglia: signori, vi presento "Legion XX". Un lavoro che vuole proprio celebrare i due decenni di attività della band e che non poteva non essere un nostalgico ritorno a quelle sonorità più acide e corrosive dei primi lavori.
Si parte subito a mille con "Inherit The Earth" dei The Accused, band storica nella scena hardcore punk, in cui il buon Randy ci regala uno scream ed un growl degno del primo lavoro dei Burn The Priest, il tutto accompagnato da un riff serrato, martellante e potente che ci ricorda comunque che i cinque titani di Richmond hanno una maturazione musicale solida come una roccia. E che dire della famosa "Honey Bucket" dei Melvins? Un tantinello troppo spinta? Forse si ma hey,dietro le pelli c'è quell'animale di Chris Adler. Provateci voi a tenerlo buono con con le sue sfuriate di doppio pedale e di raid! Molto apprezzato è stato il tributo, e direi quasi doveroso,ai mitici S.O.D. del buon Scott Ian (Anthrax): sarebbe stato quasi oltraggioso non omaggiare i re indiscussi del thrash crossover, coloro che hanno saputo miscelare la potenza ed aggressività del thrash con le sonorità acide e sparate dell'hardcore punk. "Kill Yoursel" suona esattamente come nell'omonimo lavoro del 1985, forse più cattiva grazie alla voce di Randy.
In generale questo "Legion XX" scorre in una maniera disarmante, altalenando brani più rozzi e cafoni a tracce più punkeggianti. Un degno lavoro piacevole ed arrogante che ricalca un po' la storia evolutiva del quintetto statunitense e che sicuramente sarà apprezzato dagli amanti del genere e dai fan dei Burn The Priest.

Trovi utile questa opinione? 
110
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Per poter scrivere un commento ti devi autenticare o registrare
 
Powered by JReviews

releases

Deliziosamente, l'ultimo Cradle of Filth!
Valutazione Autore
 
4.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Folkstone: un ritorno in grande stile
Valutazione Autore
 
4.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
"In Penitence and Ruin": Il Doom Metal Gotico Classico e Profondo dei Tribunal
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Hangfire, un debutto di ottimo heavy metal
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Evilizers, sulla scia della tradizione
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Candlemass: ennesima sinfonia in nero
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Autoproduzioni

Sweeping Death: un disco ben fatto
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Wasted: distruzione totale
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Hans & Valter, ma la chitarra?
Valutazione Autore
 
2.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Sacrifix, thrash old-school dal Brasile
Valutazione Autore
 
2.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Phear, ottimo heavy/thrash dal Canada
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Grandi passi avanti per il progetto On My Command
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Consigli Per Gli Acquisti

  1. TOOL
  2. Dalle Recensioni
  3. Cuffie
  4. Libri
  5. Amazon Music Unlimited

allaroundmetal all rights reserved. - grafica e design by Andrea Dolzan

Login

Sign In

User Registration
or Annulla