Con la recente ristampa del loro "Main Frame Collapse", storico full lenght del 1989, i siciliani Schizo ci misero l'acquolina in bocca in attesa di un loro nuovo lavoro, che puntualmente è arrivato sempre per l'etichetta Punishment 18 Records. Per chi ancora non lo sapesse, la band di S.B Reder si colloca come pietra angolare della storica triade thrash metal nostrana, assieme ai lombardi Bulldozer ed ai genovesi Necrodeath ma, pur essendo alfieri fedelissimi della tradizione del genere, il sound del gruppo catanese si è sempre contraddistinto per un tocco ben più marcato di follia all'interno della propria musica. L'opener "Leaders Of Deception" apre le danze con un arpeggio di chitarra pulita, un preludio alla distruzione sonora che di lì a poco scoppierà nel giro di pochi secondi; gli anni passano ma l'attitudine resta, il songwriting degli Schizo è sempre composto da quella furia primigenia ed assolutamente istintiva che fanno roteare la nostra testa ad ogni secondo. Ciò che lascia piacevolmente sorpresi di questo lavoro è senz'altro la maturazione compiuta dal trio siculo, pur mantenendo sempre ben saldo il legame con quanto fatto nel loro glorioso passato, gli Schizo si mostrano in queste otto canzoni come un combo notevolmente cresciuto, sia sotto l'aspetto compositivo che tecnico. Le strutture sono decisamente lineari nel loro complesso, ma in esse si sente anche quella voglia di "sperimentazione" che viene evidenziata dall'inserimento di vere e proprie chicche di finezza come stop and go ed incisi in blast beat che destano sempre la nostra attenzione all'interno del groove generale. Per chi ancora non conoscesse la musica degli Schizo e si trovasse a scoprirli con "Rotten Spiral", questo album sarà senz'altro un ottimo inizio per la scoperta di un colosso del Thrash del bel paese.