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Il solito buon disco di shredding tedesco Il solito buon disco di shredding tedesco Hot

Il solito buon disco di shredding tedesco

recensioni

titolo
Game of Sins
etichetta
SPV/Steamhammer
Anno

Tracklist:

1. Lenta Fortuna
2. Fire
3. Sons in the Night
4. Game of Sins
5. Falling Star
6. Lost in Love
7. The King of Fools
8. 'Till the world says Goodbye
9. Breaking the Rules
10. Forever Free
11. (Bonus) All Along the Watchtower

Line-up:

Johnny Gioeli: Voce
Axel Rudi Pell: Chitarre
Ferdy Doernberg: Tastiere
Volker Krawczak: Basso
Bobby Rondinelli: Batteria

opinioni autore

 
Il solito buon disco di shredding tedesco 2016-01-10 21:58:08 Dario Onofrio
voto 
 
2.5
Opinione inserita da Dario Onofrio    10 Gennaio, 2016
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Passano gli anni e le mode, ma c'è chi come U.D.O., i Saxon o altri gruppi leggendari pubblica un disco "di mestiere" facendolo passare in sordina.
Ecco, mi chiedo quanto impegno ci sia dietro a un lavoro come Game of Sins, nuovo arrivato di casa Axel Rudi Pell: quanto un disco così nasce da un'esigenza artistica e quanto da una prettamente di mercato? Già la copertina mi faceva presagire il peggio: scarna e priva di un vero significato. Almeno quella di Into the Storm era colorata.

A parte questo, il disco è la solita sfilza di tamarrate made in shredding come è sempre stato nello stile del chitarrista crucco: troverete dalle tirate di Sons in the Night fino alla solita ballad Lost in Love. Ormai la band è talmente focalizzata sulla stessa linea compositiva da anni che quasi riusciamo a immaginarci cosa ci sarà da una canzone all'altra, dai ritornelli ai bridge fino agli assoli. In mezzo a tutto questo fortunatamente almeno Breaking the Rules spicca per la ritmica hard rock leggermente più spinta rispetto al trascinarsi del resto delle canzoni, per non parlare della bellissima cover di All Along the Watchtower nella versione di Jimi Hendrix.

Per non tirarla troppo lunga: vi piace il power metal e volete ascoltare qualcosa di superclassico? Qua dentro troverete tutto quello che vorrete. Personalmente preferisco altri tipi di power un po' più complesso e variegato, ma è innegabile che comunque il buon solista crucco riesce sempre a sfornare degli album quantomeno piacevoli.

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