1. Erinnerungen
2. Weidenharz
3. Der Wein Der Verzweifelten
4. Entfremdung
5. Der Winter Naht
6. Wenn Die Würfel Fallen
7. Der Tod Und Der Wind
8. Mit Der Flut
9. Blütenstaub Und Weidenharz
WITHANIA: NOVITA' DA EVITARE Hot
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Ultimo aggiornamento: 08 Aprile, 2015
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Primo full lenght autoprodotto dalla band tedesca Withania che spazia tra il dark metal e il black metal melodico.
Il primo brano "Erinnerungen" presenta subito delle sonorità più dure e più black, mentre la successiva "Weidenharz" ha già un orientamento un po' diverso, anche se rimane troppo scarna per essere catalogata come dark metal. In entrambi, il cantato pulito non mi convince particolarmente.
Conferma di come sia gli arrangiamenti e sia le scelte strumentali che vocali siano ancora da rivedere sono "Der Wein Der Verzweifelten" e "Entfremdung"; nonostante siano molto diversi tra loro, ovvero il primo molto lento e il secondo invece più simile in stile a "Erinnerungen", presentano gli stessi difetti.
"Der Winter Naht" è un po' meglio rispetto alle precedenti, ma la parte vocale pulita e quella solo strumentale gli fanno perdere parecchi punti.
Le varie mancanze e pecche di questo disco si ripetono anche in "Wenn Die Würfel Fallen" e in "Der Tod Und Der WInd", quindi non mi soffermerò per non essere ripetitiva anche se, in quest'ultima, la parte quasi finale pulita è miracolosamente ben riuscita.
Purtroppo, all'interno di questo lavoro, i problemi non sono solo legati alla struttura, equalizzazione e scelta degli strumenti, ma non c'è neanche un brano che colpisca particolarmente o spicchi in mezzo a tutto il resto, perchè in qualche modo arriva sempre qualcosa che rovina il tutto.
Un esempio di quello che ho appena detto è "Mit Der Flut" che poteva avere una sorta di contaminazione medievale che viene rovinosamente travolta dal cantato e dalla scelta di accordi e chitarre pessime.
Arriviamo infine, e direi quasi finalmente, alla conclusione con "Blütenstaub Und Weidenharz" un brano strumentale di quasi dieci minuti che, tutto sommato, non è così male, ma se ne poteva anche fare a meno, soprattutto per i dieci minuti di durata...