Track-list:
1. Narcotic Mirage
2. Armed with Rage
3. Indirect Oppression
4. Halo of Hypocrisy
5. Hostile by Content
6. Vermin of Fukushima
7. Pyramids of Decept
8. Sense Eclipsed
9. Zombestial Incantation
10. Genocidal Gatlin Gunners
Line-Up:
Andreas Joen Drums
Chris Steel Vocals, Guitars
Jannick Nielsen Bass
Jeppe Campradt Guitars (rhythm)
Discreto esordio per i Battery
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Ultimo aggiornamento: 25 Marzo, 2014
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Formati nel 2008, i thrashers danesi Battery arrivano quest'anno con il loro debut ufficiale "Armed With Rage" sotto la Punishment 18 Records.
Il quartetto propone thrash metal anni '80, che si può intuire subito soltanto guardando la fantastica copertina, in modo potentissimo, velocissimo e senza attimi di respiro. Certamente, non è un disco da troppe pretese, però è convincente e divertente e sa intrattenere senza annoiare.
"Armed With Rage" è basato su un buon numero di riffs velocissimi e brutali, fatti apposta per il pogo più sfrenato, aiutati enormente da una produzione pulita e pompata. Il drumming è allo stesso modo potente e vario, senza mai risultare monotono. Ci sono canzoni più che buone, giusto per citarne alcune: l'iniziale "Narcotic Mirage", che parte un un urlo accattivante da parte del singer Chris Steel e poi procede con riff ottimi e trascinanti. Un altro esempio è la sesta track, "Vermin of Fukushima", in cui è presente un ottimo lavoro di batteria ma soprattuto di basso, nonché un buon riffing.
Questo album è tutto sommato più che sufficiente, dotato di buon tiro, energico, pur senza troppe pretese. Forse l'unica cosa che dovrebbe migliorare è la voce del singer, che a volte risulta un pochino noiosa, ma non è nulla di troppo pesante. Insomma, "Armed With Rage" potrà di sicuro accontentare i fans accaniti del genere e ci fa sperare in un buon futuro per questa band.