La Danimarca è a noi ben nota per la produzione dei piumoni, per la Sirenetta di Hans Christian Andersen e - sul fronte metallico- per aver dato i natali ai Mercyful Fate ed a Sua Malignità King Diamond. Sul piano del thrash metal, invece, alcuni di voi ricorderanno una band denominata Artillery; un gruppo che emetteva un suono tostissimo, massiccio come pochi. Ebbene, tra questi prime-movers della scena metal danese, ci sono anche i Wasted. Nati nel lontano 1981, non erano riusciti ad andare oltre i demotapes fino al 1984, allorquando hanno pubblicato il loro primo album "Halloween... The Night Of", un disco niente male ma alquanto acerbo. Poi, più nulla; la band scompare dai radar per moltissimi anni, per la precisione fino al 2003, anno in cui si materializza il loro come-back con il full-length "Final convulsion". Sembrava che tutto procedesse - finalmente - per il meglio. Invece, altri 16 anni di oblìo. Fortunatamente, quando sembrava che ormai fossero stati definitivamente inghiottiti dal nulla cosmico, nel 2019 tornano con "Electrified" e, da allora, non si sono più fermati. Infatti, ad esso hanno fatto seguito "The Haunted House" nel 2022 e questo loro "Five", un disco che è un monumento alla potenza ed alla violenza sonora! Un disco che sancisce definitivamente come i Wasted si possano a giusta ragione considerare una band accostabilissima ai loro conterranei Artillery, non a caso citati prima. E, sorprendentemente (vista la scarsa prolificità) i nostri cinque sfoggiano una vena compositiva del tutto invidiabile. Le undici tracce sono tutte maiuscole, caratterizzate da un sound possente, martellante e devastante come pochi. Un heavy/thrash diretto e senza fronzoli, ma eseguito come Dio Metallo comanda, che dalla apripista "Welcome to the Dark" fino alla conclusiva "Distorted" non ti molla nemmeno per un centesimo di secondo, facendoti pogare senza freni inibitori e trascinandoti in un headbanging senza requie, che cessa solo quando avrai la quasi certezza che il collo ti si stia per staccare! Una prova estremamente efficace e convincente che, si spera, possa costituire il prosieguo di una lunghissima serie di releases altrettanto distruttrici.