A+ A A-
 

Phear, ottimo heavy/thrash dal Canada Phear, ottimo heavy/thrash dal Canada Hot

Phear, ottimo heavy/thrash dal Canada

recensioni

gruppo
titolo
"Save our souls"
etichetta
Autoproduzione
Anno

TRACKLIST:

1. Aftershock

2. Save our souls (Official video) 

3. Snake (Official video) 

4. Narcosynthesis (Nevermore cover)

5. New world error

6. Lease on life

7. Bleed

8. On thin ice

9. Delusions (Live)

 

 

Line-Up:

Patrick Mulock – Voce

Chris Boshis - Basso, Cori

Alex Zubair – Chitarra

Pat Rogers - Chitarra

Mike Harshaw - Batteria

opinioni autore

 
Phear, ottimo heavy/thrash dal Canada 2025-04-12 16:19:47 Ninni Cangiano
voto 
 
4.0
Opinione inserita da Ninni Cangiano    12 Aprile, 2025
Ultimo aggiornamento: 12 Aprile, 2025
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

I Phear sono un gruppo canadese formatosi una decina d’anni fa; prima di questo “Save our souls” autoprodotto a febbraio (e distribuito dalla statunitense Golden Robot Records), la band dell’Ontario aveva rilasciato un LP nel 2015 ed un EP nel 2017, sempre in autoproduzione. Il nuovo album, con un artwork contraddistinto dalle due mascotte Phred e Regan (presenti su tutti i dischi del gruppo), è composto da 9 tracce per la durata totale di circa 58 minuti. Il sound è un robusto heavy/thrash, carico di groove sulle due chitarre (che sono gli strumenti principali), che può ricordare qualcosa dei Megadeth (almeno quelli più recenti). Nella bio di presentazione si parla anche di Metallica, Judas Priest, Iron Maiden e Dream Theater, tutti gruppi che probabilmente hanno influenzato i Phear ma che, di fatto, c’entrano poco o nulla con il loro sound. Già l’uso pesante che viene fatto della batteria, con doppia-cassa in piacevole evidenza, da parte di Mike Harshaw (nel frattempo uscito dal gruppo e sostituito da Andrew Suarez), basterebbe per contraddistinguere il sound dei Phear da quello di tre dei quattro gruppi predetti; tengo fuori i Metallica, perché effettivamente le mitragliate di chitarra e batteria possono ricordare anche qualcosa da “And justice for all” e perchè le prime note di "On thin ice" fanno pensare a "Welcome home (Sanitarium)". Piuttosto, come termine di paragone, andrei a scomodare gli Heathen ed i Forbidden, ma soprattutto i Nevermore e non a caso la quarta traccia è proprio una cover del gruppo di Jeff Loomis, tra l’altro resa non troppo difforme dall’originale. Le altre canzoni (di cui una live registrata a Toronto, anche presente sul debut album nella versione da studio) si lasciano ascoltare molto piacevolmente e donano energia a profusione; sono tutte di qualità superiore alla media e non ci sono fillers di sorta. La voce di Patrick Mulock è pulita e ricca di energia, ma anche molto versatile ed espressiva e non fatico ad affermare che lo ritengo tra i migliori vocalist thrash mai ascoltati, tanto da costituire un vero e proprio “quid pluris” per la band, che si distingue così dalla massa di gruppi con voci tutte uguali isteriche ed aggressive; c’è anche del growling (probabilmente del bassista Chris Boshis) piazzato qua e là, spesso in sottofondo, senza dare particolare fastidio e senza essere mai eccessivo o invadente. Come sempre, fatico a capire perché dischi di valore e gruppi di simile talento vengano costretti all’autoproduzione, mentre veniamo continuamente ammorbati da immondizie musicali, ma questo è il music business…. Sta a noi metalheads sostenere i musicisti più validi ed i loro dischi ed è indubbio che questo “Save our souls” dei Phear meriti ogni attenzione! Peccato che sia uscito solo in versione digitale e non anche su cd…

Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Per poter scrivere un commento ti devi autenticare o registrare
 
Powered by JReviews

releases

Hangfire, un debutto di ottimo heavy metal
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Evilizers, sulla scia della tradizione
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Candlemass: ennesima sinfonia in nero
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Habemus Behemoth!
Valutazione Autore
 
4.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Scald - il ritorno della cult doom-metal band russa!
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Autoproduzioni

Sweeping Death: un disco ben fatto
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Wasted: distruzione totale
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Hans & Valter, ma la chitarra?
Valutazione Autore
 
2.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Sacrifix, thrash old-school dal Brasile
Valutazione Autore
 
2.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Phear, ottimo heavy/thrash dal Canada
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Grandi passi avanti per il progetto On My Command
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Consigli Per Gli Acquisti

  1. TOOL
  2. Dalle Recensioni
  3. Cuffie
  4. Libri
  5. Amazon Music Unlimited

allaroundmetal all rights reserved. - grafica e design by Andrea Dolzan

Login

Sign In

User Registration
or Annulla