TRACKLIST:
1.The sun
2.I was loving you
3.Stronger than anyone
4.Directions (OFFICIAL VIDEO)
5.Maiden sacrifice
6.Lovers die at midnight (OFFICIAL VIDEO)
7.You know you want iy
8.Ra Horaktus
9.The totem
LINE UP:
...
TRACKLIST:
1.The sun
2.I was loving you
3.Stronger than anyone
4.Directions (OFFICIAL VIDEO)
5.Maiden sacrifice
6.Lovers die at midnight (OFFICIAL VIDEO)
7.You know you want iy
8.Ra Horaktus
9.The totem
LINE UP:
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I più attenti di voi avranno notato il vuoto nello spazio dedicato alla descrizione dei componenti della band. C'è un motivo ben preciso: il moniker trae origine da quello di una loggia segreta fondata nel XIX secolo da Jean-Baptiste Jules Bernadotte, noto anche come Karl Johan il 14° di Svezia, che prima di salire al trono di Svezia, era maresciallo sotto Napoleone. Dopo l’incoronazione svedese, Karl Johan creò una loggia segreta per nobili scandinavi e della Germania settentrionale, potenti signori e futuri magnati industriali: la Loge du Grand Soleil, che per diversi anni tenne riunioni segrete nei castelli e nei manieri di tutta la Scandinavia.
I membri del Big Sun sono tutti discendenti diretti dell’apice assoluto del periodo d’oro della Loge du Grand Soleil, e sono ora pronti a elevare la visione della loggia di un ritorno della grande verità e della vera arte – nata nell’essenza della musica – sotto il nuovo nome della loggia Big Sun.
Ergo, nessun nome da indicare nella line up. Sappiamo solo che sono in tre, sono scandinavi e sono al loro album di debutto, prodotto da Tue Madsen, noto tecnico del suono e iperattivo produttore danese (2 Ton Predator, Exmortem, Jerkstore, etc.) che fu chitarrista prima dei Pixie Killers e poi dei Grope.
Nelle scarne note di presentazione, c'è scritto :"per fans di Ac/Dc, Mercyful Fate e Ghost"; ebbene, questo "Rito di Passaggio" possiede un cantato mooolto simile a quello di Sua Maestà King Diamond (anche se solo nella opening track), riffs semplici ma di presa immediata come quelli dei Titani australiani e delle strutture melodiche/compositive vicine a quelle della band del fantasma.
La opening track, manco a dirlo, è intitolata alla divinità adorata dal gruppo/setta ed è davvero intrigante e di grande atmosfera.
Ma si tratta di un brano "spurio", una anomalia presente nella track list di questo CD.
Difatti, giunge a sorprenderci il secondo pezzo "I was loving you", una vera perla di quello che è stato l'Adult Oriented Rock (AOR) di fattura sopraffina, quello - tanto per intenderci - di Winger, Ratt, Nightrider e compagnia bella. Ed è qui che scopriamo la vera anima musicale dei Big Sun. "Stronger than anyone" prosegue sulla scia, con tastiere in gran spolvero a far da contraltare a chitarrone da paura, ma sempre ben orecchiabili. A parte l'altrettanto anomalo intermezzo di "Ra Horaktus" il disco scivola via che è un piacere, in costante equilibrio tra grandeur del sound e godibilità melodica assoluta.
Sì, è vero: direte voi che vi è una certa incoerenza tra i propositi sbandierati dal tre del Grande Sole, basati sul più puro esoterismo, e la loro proposta concreta a livello di release, ma tant'è.... Un gran disco è sempre e comunque un gran disco, a prescindere da tutto il contorno.