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Tornano i Danko Jones, Rock'n'Roll party in salsa canadese! Tornano i Danko Jones, Rock'n'Roll party in salsa canadese! Hot

Tornano i Danko Jones, Rock'n'Roll party in salsa canadese!

recensioni

titolo
Electric Sounds
etichetta
AFM Records
Anno

LINE UP: 
Danko Jones - voce, chitarre 
John "JC" Calabrese - basso 
Rich Knox - batteria

TRACKLIST: 
1. Guess Who's Back =LYRIC VIDEO=
2. Good Time =VIDEO UFFICIALE=
3. Electric Sounds
4. Get High? =VIDEO UFFICIALE=
5. Stiff Competition
6. She's My Baby
7. Eye for an Eye
8. I Like It
9. Let's Make Out
10. What Goes Around
11. Shake Your City

Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

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Tornano i Danko Jones, Rock'n'Roll party in salsa canadese! 2024-01-13 14:32:40 Michele “el Diablo” Serra
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Opinione inserita da Michele “el Diablo” Serra    13 Gennaio, 2024
Ultimo aggiornamento: 13 Gennaio, 2024
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Ragazzi, ho tre domande per voi: Are you ready to rock? Do you want a good time? Do you want to get high? Bene, se la risposta a queste tre semplici domande è si, allora siete nel posto giusto, mettetevi comodi e proseguite tranquillamente con la lettura. Se invece cercate funambolismi chitarristici, orchestrazioni, arrangiamenti eleganti, doppia cassa a gogo e testi pregni di contenuti, beh passate velocemente oltre. Rieccoci puntuali, di due anni in due anni rispuntano i Danko Jones o meglio rispunta Danko, voce e leader indiscusso (anche perché dà il nome alla band) dei rockers canadesi. Siamo infatti all’undicesimo album in circa 27 anni di attività del gruppo e, per chi non li conoscesse, immaginate una band così carica e così “Rock’n’Roll” da esplodere nelle vostre orecchie fin dall'inizio e senza soluzione di continuità! Questo è appunto R’n’R ad alto numero di ottani, ben confezionato, orecchiabile da morire, ma allo stesso tempo senza troppe pretese! Just rock and that’s it. Non è assolutamente una critica sia chiaro, ma il territorio in cui si muovono i canadesi è una via di mezzo tra i Foo Fighters e gli Offspring, tra le atmosfere scanzonate dei Blink182 e l’Hard Rock di matrice AC/DC e ZZ Top (ma con le chitarre più moderne, compresse e pompate), da ascoltare ad un raduno Harley Davidson mentre la birra scorre a fiumi e le salsicce cuociono sulla griglia. Semplicità old school, ma a volte less is more. Siamo perciò lontani anni luce dalla classe negli arrangiamenti dei connazionali Harem Scarem o dal muro di suono dei Nickelback. Nello specifico, in concomitanza con la fine della sessione invernale, gli studenti universitari americani, dopo aver dato il maggior numero di esami possibile, si concedono una settimana di relax, festeggiamenti e “sballo” totale, il mitico Spring Break, durante in quale la maggior parte degli studenti decide di partire per una vacanza in qualche meta “modaiola”, ballare, divertirsi e conoscere gente nuova. Ecco, “Electric Sounds” è la colonna sonora perfetta per un viaggio di gruppo, magari su un pick-up carico di casse di birra direzione Daytona Beach o Las Vegas sulla Route 66. L’album inizia forte con "Guess Who's Back”, un mid tempo alla AC/DC con il classico ritornello da “scapoccio” e la batteria che picchia forte sui piatti per creare l’effetto apertura. “Good time”, il secondo singolo estratto da "Electric Sounds", conferma la migliore qualità dei Danko Jones e cioè l’immediatezza. La voce rauca di Danko ed il riff quasi psichedelico iniziale ci regalano, secondo lo scrivente, il pezzo migliore dell’album, con una certa attenzione alle dinamiche all’interno di un brano semplice ma mai piatto. Seguono la title-track “Electric Sounds”, che nel ritornello mi ha ricordato vagamente i Tesla, e la scanzonata e catchy “Get High?”, nella quale è forte, se non lampante, l’influenza di Dave Grohl & Co. “She’s My baby” è marcatamente Punk, una corsa all’impazzata con guest Tyler Stewart dei Barenaked Ladies (ma l’album vede anche la partecipazione di Damian Abraham dei canadesi Fucked-Up e di Daniel Dekay degli Exciter), "Eye for an Eye" è per me quello che Danko Jones fa così meglio: scatenarsi e farci scatenare! Quel tipo di energia e abbandono che rende viva la musica! Dopo l’ottantiana e cadenzata “I like it”, arriva la scanzonata “Let’s Make Out”, "What Goes Around" è Punk allo stato puro con riff frenetici, batteria possente e con un assolo semplice ma incisivo; la festa termina con “Shake Your City”, e sì i Danko Jones ci scuotono alla grande ed è stato un grande R’n’R party!!! Ma poi? Eh si, poi, come cantava la grande Ornella Vanoni “La musica è finita, gli amici se ne vanno”, e personalmente, al di là dell’odore della maria e delle lattine di birra schiacciate per terra, non so se rimetterei play riascoltandomi tutto il disco di nuovo. La musica dei Danko Jones, l’abbiamo detto, è soprattutto coerenza, dando un'occhiata alla serie di album a partire da "Fire Music" del 2015, vale a dire "Wild Cat", "A Rock Supreme" e "Power Trio”, sai esattamente che, come un orologio svizzero, ogni due anni ascolterai un'altra raccolta di brani divertenti, pieni di energia e di qualità. Ma sempre la stessa minestra a volte può risultare stucchevole ai più, sicuramente al sottoscritto, anche se c’è da sottolineare che stavolta, come confermato dallo stesso Danko durante una recente intervista, l’album è più veloce dei precedenti. In conclusione, se ami l'energia incessante del Rock and Roll, questo è l'album che fa per te e, se non li hai già fatti entrare, hai bisogno dei Danko Jones nella tua vita!

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