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Zaria: notevoli passi avanti Zaria: notevoli passi avanti

Zaria: notevoli passi avanti

recensioni

gruppo
titolo
"Tell the wind"
etichetta
Autoproduzione
Anno

TRACKLIST:
1. Prophecies of old
2. Where adventure begin
3. Evermore
4. Prek meglic preteklosti
5. Ko vstane jutro =LYRIC VIDEO=
6. Gea
7. Dream of a frozen dragon
8. Warlord
9. To stealing, cheating, fighting and drinking
10. V senci triglava
11. Tell the wind =LYRIC VIDEO=
12. Until that fateful day

LINE UP:
Jerca Starc – Voce
Gašper Pesek – Tastiere
Jakob Konda – Chitarra solista, voce
Miha Merc – Chitarra ritmica
Nika Kos – Batteria
Rok Ražman - Basso

opinioni autore

 
Zaria: notevoli passi avanti 2023-09-17 18:07:39 Ninni Cangiano
voto 
 
3.5
Opinione inserita da Ninni Cangiano    17 Settembre, 2023
Ultimo aggiornamento: 17 Settembre, 2023
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Originariamente di questa recensione si sarebbe dovuto occupare un altro nostro collaboratore che purtroppo ha avuto qualche problema, ragion per cui inizio con lo scusarmi con gli sloveni Zaria per il ritardo con cui parliamo del loro secondo album “Tell the wind”, uscito nel 2022 come autoproduzione. Proseguirei parlando del gruppo, i cui primi passi risalgono al 2011; avevo conosciuto gli Zaria nel 2014, in occasione dell’uscita del loro primo album “Po poti življenja” (prima avevano pubblicato l’EP “Sij obzorja” risalente al 2013), rimanendo favorevolmente impressionato, ma sperando che potessero spostare la propria proposta musicale più sul Folk che sul Symphonic, al fine di evitare di cadere nel calderone della miriadi di gruppi tutti uguali che hanno una voce femminile lirica ed una seconda voce maschile in growling. Fortunatamente in questo nuovo disco “Tell the wind”, la componente sinfonica, anche se ancora presente, è notevolmente ridimensionata, così come molto minori sono le parti vocali estreme; di contro, il Folk Metal, grazie all’uso del flauto (non è stato reso noto chi lo suoni), della chitarra acustica e di qualche altro strumento tradizionale ogni tanto, connota abbastanza il sound degli sloveni, in cui la parte principale è sicuramente per la voce della nuova cantante Jerca Starc, nella formazione dal 2017 ma, di fatto, all’esordio in un full-length. La cantante dalla capigliatura ramata ha una voce non troppo acuta, dall’impostazione lirica (è una mezzo soprano), anche se intelligentemente evita di essere stucchevole e di lasciarsi andare ad inutili gorgheggi ed esibizioni delle proprie qualità, adeguando la sua prestazione canora alle varie esigenze dei singoli pezzi, dimostrando così un’ottima capacità interpretativa. Nella seconda metà dell’album si sente ogni tanto anche il growl di Jakob Konda che non è mai esagerato e non disturba sostanzialmente mai l’andamento melodico dei brani. Lo stesso Konda ogni tanto regala qualche buona parte solista di chitarra, ben sorretto dalla parte ritmica; buona anche la prestazione del batterista Nika Kos che detta ritmi spesso frizzanti che danno lo sprint a diversi componimenti. Da segnalare infine che alcuni pezzi hanno testi in sloveno e che, in generale, si parla di miti e leggende o, comunque, di tematiche fantasy che ben si sposano con il sound folkeggiante del gruppo. Gli Zaria con questo “Tell the wind” fanno un deciso passo avanti a livello qualitativo, alzando la componente Folk nel loro sound; mi auguro continuino su questa strada, perché sono sicuro che in futuro potranno regalarci dischi ancora più interessanti di questo! Sarebbe anche ora che qualche label si accorga del valore di questo gruppo….

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