Tracklist:
1. The Man On The Bridge
2. Robe Awaits
3. River Of Tears
4. When Winter Comes
5. North's Inn
6. The Rooms Of Loneliness
Gianluca "Felrio" Costanza - Everything!
Tracklist:
1. The Man On The Bridge
2. Robe Awaits
3. River Of Tears
4. When Winter Comes
5. North's Inn
6. The Rooms Of Loneliness
"Under The Winter Moon" è l'esordio della one man band lombarda Dying Leaf. Un progetto che risulta putrido e da cantina come non me ne capitavan sotto mano da un bel po'. Sei brani di black classico e distorto, animati da una drum machine basica, una voce aspra ma allo stesso tempo un'atmosfera a cavallo tra epico e profano che unisce i pattern del metallo nero con atmosfere degne dei primi Cradle Of Filth e ben oltre.
Se pur ci sian momenti che non son riuscito concettualmente ad inquadrare, come ad esempio "North's Inn" dove i suoni di taverna son lì davvero, ce ne son altri che musicalmente intrigano, come nel caso di "Rope Awaits" e "The Man On The Bridge", brani che si presentano con un qualcosa che va oltre il black fine a se stesso, sia a livello di melodie che a livello di riffing.
Dying Leaf, da questo punto di vista, mi ricorda altri nomi ben precisi della "vecchia" guardia come i Nocturnal Mortum di "Нехристь", ma anche un'altra one man band tutta italiana come il Fearbringer degli esordi.
Ci son momenti in cui alcune cose non convincon a pieno, come per esempio con "The Rooms Of Loneliness", brano in cui le idee si scontrano ed il tutto sembra dispersivo e poco sicuro, o "When Winter Comes" che perde leggermente il tiro, se paragonata ai brani migliori del disco. Nel complesso "Under The Winter Moon" è un lavoro scorrevole ed un debutto che mostra un progetto che potrebbe creare, con un po' di lavoro in piú, un prossimo album davvero imperdibile. Speriamo questo momento arrivi presto!