Tracklist:
The Partisan
Sophia
Monet
Skywriter
We Shall Ride Again
Via Hawking
By Design
Sailing The Seas
Mata Hari
Hold Quite
Line-up:
Billy Sherwood: Lead & Backing Vocals / Guitars / Drums
Tracklist:
The Partisan
Sophia
Monet
Skywriter
We Shall Ride Again
Via Hawking
By Design
Sailing The Seas
Mata Hari
Hold Quite
Line-up:
Billy Sherwood: Lead & Backing Vocals / Guitars / Drums
“Citizen: In The Next Life" è il nuovo capitolo targato Billy Sherwood, membro degli YES, il secondo di una serie di dischi che seguono un concept comune, una storia che va a raccontare esperienze introspettive e personali in un viaggio attraverso tempo e spazio. Un album complesso dal punto di vista delle liriche che vanno naturalmente a braccetto anche con delle musiche ricercate.
Un sound che trova la sua dimensione perfetta negli anni Settanta con un mix di rock, Aor e prog rock. Insomma Kansas, Toto e YES sono le band alle quali dobbiamo pensare per comprendere il contenuto di questo disco. Ci sono momenti più easy listening come la partenza affidata a “The Partisan” o l'intensa ballatona “Monet” che si alternano a composizioni molto più complesse ed intricate vedi “Sailing The Seas”, che comunque dopo una parte strumentale multiforme, trova un'apertura iper melodica con il bel coretto del refrain. Pensare che Billy si sia preso cura di tutti gli strumenti di questo disco fa davvero impressione. Gli arrangiamenti e i solo di tastiera sono davvero di gran classe ma in generale tutto il lavoro strumentale è di un certo livello.
Sonorità funky fanno capolino su “Mata Hari” mentre la lunga “Hold Quite” ha il compito di chiudere il lavoro con i suoi nove minuti e oltre di cambi di tempo e sonorità ricercate.
Un disco complesso questo “Citizen: In The Next Life”, ma in grado di attirare l'attenzione di ogni amante del prog rock e delle sonorità settantiane. Promosso!