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Bud Tribe: sempre fedeli! Bud Tribe: sempre fedeli! Hot

Bud Tribe: sempre fedeli!

recensioni

titolo
Eye Of The Storm
etichetta
Jolly Roger Records
Anno

 

01.  Eye Of The Storm

02.  Prelude

03.  Mr. Cypher

04.  Camelot

05.  Dragon’s lady

06.  Voices (In The Night)

07.  Fool No More

08.  Metal Show

09.  Dead Man Walking

10.  La Luna è Già

11.  Rule The Lightning (Bonus Track)

12.  Warrior Creed (Bonus Track)

 

opinioni autore

 
Bud Tribe: sempre fedeli! 2013-04-21 10:32:15 Corrado Franceschini
voto 
 
4.0
Opinione inserita da Corrado Franceschini    21 Aprile, 2013
Ultimo aggiornamento: 28 Mag, 2013
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La stima della quale godono Daniele “Bud” Ancillotti e la sua tribù composta dal fratello Sandro “Bid” (bs) Leo Milani (ch) e Dario Caroli (bt) se la sono guadagnata con decenni di sudore calcando i palchi della penisola e servendo la causa del Rock, del Blues ma, sopra a tutto, del metallo italiano. A riprova di questo bastano i nomi delle bands in cui militano o hanno militato detti musicisti, tanto per fare alcuni nomi cito Strana Officina, Sabotage, Bud Blues Band, Impero Delle Ombre. “Eye Of The Storm”, uscito nel 2013 per l’etichetta Jolly Roger Records di Antonio Keller e distribuito da Masterpiece, è il terzo CD della band (esistono anche un promo tape, un cd singolo e uno split 7” con L’ Impero Delle Ombre). La copertina, oltre alla simbologia indiana da sempre cara al Bud comprende il disegno con i 4 elementi terra, acqua, fuoco e cielo. Se seguite la Bud Tribe dall’ anno di nascita (1994) sapete già cosa aspettarvi dalla musica. Il benvenuto ve lo da il Power battente della title track. Un brano con un solo bello tosto e una breve fase a due chitarre che ricorda gli Iron Maiden. “Prelude”, come da titolo, è un breve inciso di chitarra in arpeggio. Una intro maestosa fa da apripista all’Hard roccioso, ma anche al Power e al Dark, di “Mr. Cypher. “Camelot” è la riproposizione riarrangiata del brano “Amazzonia” già presente nell’ LP “Non c’è Più Mondo” dei fratelli Cappanera ma io preferisco l’originale con tanto di flauto iniziale. “Dragon’s Lady” va via di velocità mentre “Voices (In The Night)” è la versione che Bud Tribe danno dei Pink Floyd (sentite il brano “Breathe” da “The Dark Side Of The Moon” e capirete). “Fool No More” è un mid tempo con un Leo Milani che, ancora una volta, azzecca in pieno il solo. “Metal Show” scritta dal compianto Marcello Masi è un tipico Hard Blues con testo in italiano: uno di quei brani nei quali Bud si trova a meraviglia. “Dead Man Walking” è un’ ottima canzone che assembla vari stili in maniera perfetta. “La Luna è Già” è dedicata a Marcello Masi ed è un altro brano Hard con testo in italiano di quelli congeniali a Bud e band. In chiusura di Cd troviamo le due bonus tracks Hard oriented “Rule The Lightning” e “Warrior Creed” (non presenti su LP) registrate ad un volume decisamente più alto delle altre 10 canzoni (ma probabilmente si tratta di un difetto dei files ricevuti e non sarà presente sul cd in commercio). Da segnalare rimane la presenza di Oleg Smirnoff alle tastiere su “Metal Show” e, da ultimo, una considerazione personale: la registrazione del Cd effettuata allo studio 21 è di buona fattura ma la batteria a mio avviso è molto “ruspante” e troppo “secca”.
Nota: il disco è uscito in versione Lp, Lp Limitata e Cd con due bonus tracks

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