A+ A A-
 

Un disco molto eterogeneo per gli Angra Un disco molto eterogeneo per gli Angra Hot

Un disco molto eterogeneo per gli Angra

recensioni

gruppo
titolo
“Ømni”
etichetta
Ear Music
Anno

 

TRACKLIST:

01. Light of transcendence

02. Travelers of time

03. Black widow's web

04. Insania

05. The bottom of my soul

06. War horns

07. Caveman

08. Magic mirror

09. Always more

10. Ømni - Silence inside

11. Ømni - Infinite nothing

 

 

LINE-UP:

Rafael Bittencourt: Guitar

Felipe Andreoli: Bass

Fabio Lione: Voice

Marcelo Barbosa: Guitar

Bruno Valverde: Drums

opinioni autore

 
Un disco molto eterogeneo per gli Angra 2018-03-31 14:37:25 Ninni Cangiano
voto 
 
3.5
Opinione inserita da Ninni Cangiano    31 Marzo, 2018
Ultimo aggiornamento: 31 Marzo, 2018
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Nono album da studio per gli Angra ed ennesimo disco sorprendente e che, nel bene o nel male, sarà in grado di dividere l’audience tra chi è pro e chi contro. “Ømni”, questo il titolo, infatti è un disco estremamente variegato, dalle molteplici sfaccettature ed atmosfere. Sono lontani i tempi di “Angels cry” ed “Holy land”, anche se qualche pezzo power lo troviamo comunque, uno piazzato furbamente all’inizio del disco (“Light of transcendence”, il migliore di tutti!) ed un altro piazzato nel corso della tracklist (“War horns”), sinceramente troppo poco per uno come me! In questo lavoro la band di Rafael Bittencourt ha optato per un approccio più vicino al prog ed ecco che la maggior parte dei brani non sono easy-listening, ma necessitano di più ascolti per essere assimilati e compresi a dovere. In tal senso, ad esempio, c’è “Black widow’s web” (in cui ci sono ospiti la popstar brasiliana Sandy e la splendida Alissa White-Gluz, le cui parti però trovo non siano però molto ben inserite nel contesto generale), ma anche le maestose “Travelers of time” ed “Insania” e soprattutto “Caveman”, forse il pezzo più progressive del disco. Ho trovato un po’ moscia “The bottom of my soul” che, nonostante numerosi ascolti, rimane per me il punto più basso dell’intero lavoro, tanta è la voglia di skippare al pezzo successivo. Molto particolari “Magic mirror”, in cui Fabio Lione canta in modo eccezionale, nonché la successiva “Always more”, ballad romantica in cui si possono sentire persino parti swing nella chitarra che richiamano alla mente il mitico Mark Knopfler ed i suoi indimenticabili Dire Straits. Chiude il disco la title-track “Ømni”, divisa in due movimenti, di cui l’ultimo strumentale. Come detto, questo ultimo lavoro degli Angra è molto particolare, decisamente eterogeneo e dalle molteplici sfaccettature, non è semplice l’ascolto, soprattutto le prime volte, ma alla lunga conquista proprio grazie alla sua notevole poliedricità. E’ indubbio che ci troviamo davanti ad una band dal talento smisurato in ognuno dei suoi componenti, personalmente avrei preferito un po’ più di energia in “Ømni” che, comunque, rimane un signor disco a cui approcciarsi con le dovute maniere.

Trovi utile questa opinione? 
10
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Per poter scrivere un commento ti devi autenticare o registrare
 
Powered by JReviews

releases

All'assalto con i Razgate!!!
Valutazione Autore
 
4.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Social Disorder tornano con un gran bel disco a cavallo tra Hard Rock e Heavy Metal
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Thornbridge, che discone!
Valutazione Autore
 
4.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Si confermano band di qualità gli Arkado!
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Civerous: ancora un po' macchinosi, ma la nuova strada sembra quella giusta
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Autoproduzioni

Dyspläcer, un debut album che fa intravedere del talento
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Blood Opera: grande incompiuta
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Con “Yet I Remain” i Pandora's Key ci guidano in un oscuro regno di Metal melodico
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Ember Belladonna, un debutto fin troppo poco Metal
Valutazione Autore
 
2.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Metal melodico: debutto per gli Attractive Chaos
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Gengis Khan: epica cavalcata
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Consigli Per Gli Acquisti

  1. TOOL
  2. Dalle Recensioni
  3. Cuffie
  4. Libri
  5. Amazon Music Unlimited

allaroundmetal all rights reserved. - grafica e design by Andrea Dolzan

Login

Sign In

User Registration
or Annulla